I signature di Splendidodrinks
La visione di splendidodrinks
La visione di splendidodrinks
Ogni cocktail racconta una storia, e noi di Splendidodrinks trasformiamo questa narrazione in un’esperienza unica. Attraverso i nostri signature drink, creiamo connessioni tra sapori, emozioni e cultura, dando vita a ricette esclusive che non sono solo da bere, ma da vivere.
Ogni nostro drink è studiato per evocare sensazioni, ricordi e suggestioni, ispirandosi a leggende, tradizioni e luoghi iconici. Con ogni sorso, vi porteremo in un viaggio tra arte, innovazione e raffinatezza, raccontandovi la storia che si cela dietro ogni creazione.
Princess
Vodka Beluga • Succo Cranberry • Limone •Sciroppo di Litchi • Champagne • Guarnish fiori eduli

È un omaggio alla leggendaria Baronessa Jeannie von Mumm, figura iconica che trasformò Portofino in un rifugio esclusivo per artisti, nobili e celebrità. Negli anni ’20, la Baronessa si innamorò di questo angolo di paradiso e contribuì a farlo diventare il simbolo di lusso e raffinatezza che conosciamo oggi. Il drink, delicato ed elegante, riflette il suo spirito sofisticato e il fascino senza tempo del borgo ligure. Un sorso di Princess è un viaggio indietro nel tempo, tra feste esclusive e tramonti dorati sulla Baia di Portofino.
La leggenda della sirena di portofino
Semi di coriandolo • Rosmarino affumicato • Lime • Blue curaçao • Rum chiaro • Succo mela verde • Guarnish corallo rosso

Si narra che nelle acque cristalline di Portofino vivesse una sirena di nome Nerina, dalla voce incantevole e dalla chioma dorata come il sole al tramonto. Ogni notte emergeva dagli scogli per cantare melodie misteriose, attirando i marinai con il suo fascino ammaliante. Un giovane pescatore, di nome Andrea, la udì una sera mentre lanciava le reti e, incantato dalla sua bellezza, se ne innamorò perdutamente. Ma Nerina, divisa tra l’amore per il mare e il desiderio di restare con lui, sapeva che non poteva abbandonare il suo destino.
Secondo la eggenda, un giorno una tempesta si abbatté su Portofino. Andrea, vedendo il mare infuriarsi, si gettò in acqua per cercare la sua amata.
Nerina lo salvò, avvolgendolo nelle sue braccia e riportandolo a riva, ma pagò un prezzo altissimo: le onde la inghiottirono, e di lei non si seppe più nulla.
Si dice che nelle notti più quiete, sulle acque di Portofino, si possa ancora udire la sua dolce melodia trasportata dalla brezza marina, mentre il corallo rosso degli scogli ricorda per sempre il suo amore e il sacrificio.
Il mio cocktail “Sirena di Portofino” racchiude questa storia: il colore azzurro evoca il mare incantato che custodisce il suo segreto, mentre la decorazione in corallo rappresenta il ricordo indelebile di un amore impossibile, impresso per sempre negli abissi.
Un sorso e sei trasportato nella magia di Portofino.
Blood Margarita – Il patto del sole e della notte
Tequila patron • Lime • Agave • Vino rosso • Guarnish fiori eduli

Si racconta che, nei tempi antichi, il Sole e la Notte fossero amanti segreti. Ogni giorno si rincorrevano nel cielo senza mai potersi toccare, condannati a vivere separati da un destino crudele. Ma una volta all’anno, durante l’equinozio, il cielo si tingeva di rosso e i due amanti potevano sfiorarsi per un istante, mescolando i loro colori in un abbraccio fugace.
Il Blood Margarita incarna questa leggenda: il chiaro della tequila e degli agrumi rappresenta la luce del giorno, mentre il float di vino rosso è la carezza della notte che scivola sulla superficie, un ultimo bacio prima di separarsi di nuovo. Il fiore giallo, simbolo del Sole, veglia sul cocktail, come un ricordo di quell’amore proibito.
Un drink che racconta passione, contrasti e armonia — perfetto per chi ama il mistero e il fascino delle storie senza tempo.
Il viaggio del pesto
Gin Portofino • Foglie di basilico • Limone • Honey mix • Stillabunt • Chamoagne • Guarnish rim zucchero ai pinoli e basilico vetrificato

Si dice che il pesto abbia avuto origine nei conventi sulle colline genovesi, dove i monaci trituravano erbe aromatiche e frutta secca nel mortaio per creare salse nutrienti. Ma la sua vera diffusione avvenne grazie ai marinai.
Nel porto di Genova, punto nevralgico dei commerci mediterranei, le navi partivano per lunghi viaggi, e il basilico—simbolo di casa e prosperità—veniva portato essiccato o trasformato in pesto per insaporire le provviste. Il profumo del basilico ricordava ai marinai la loro terra, il vento tra le terrazze coltivate e le onde che si infrangevano sulle scogliere.
Questo cocktail è un omaggio a quella storia: il gin, distillato spesso nelle regioni marittime, incontra il basilico shakerato, fresco come le colline liguri; il rimm di pinoli e zucchero richiama la tradizione del mortaio, dove questi ingredienti venivano pestati con cura. La decorazione di basilico vetrificato è il simbolo di un viaggio che attraversa il tempo, portando con sé l’essenza della Liguria.
Un sorso e sei trasportato tra i vicoli di Genova, il suono delle onde e l’aroma inconfondibile del pesto appena fatto.
Pandetón
Sciroppo di mandarino e cannella • Bitter al cioccolato • Blend 51 • Velluto al panettone • Guarnish chips al panettone

La leggenda narra che il panettone abbia origine da Toni, uno sguattero alla corte di Ludovico il Moro nel XV secolo.
Dopo che il capocuoco bruciò il dolce destinato al banchetto degli Sforza, Toni usò il suo panetto di lievito madre, inizialmente conservato per il Natale in famiglia, e lo lavorò con farina, uova, zucchero e uvetta, creando un dolce morbido e lievitato. Il successo fu tale che Ludovico il Moro lo chiamò “Pa de Toni”, da cui deriverebbe il nome “panettone”.
I nostri pacchetti
Splendidodrinks – Flower Fizz